B003487 - DIRITTO DEL LAVORO ITALIANO E COMUNITARIO

italiano

Fonti; il lavoro subordinato; le tipologie flessibili, le mansioni e qualifiche; Gli obblighi del lavoratore; L'orario di lavoro; La retribuzione; Malattia; Maternità e congedi parentali; Ferie; Il potere disciplinare del datore di lavoro; La disciplina del trasferimento d'azienda; Cassa integrazione; La cessazione del rapporto di lavoro; Il licenziamento collettivo; il diritto sindacale; cenni di diritto comunitario.

Riccardo Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffrè, ul.ed; Roccella Massimo, Treu Tiziano: Diritto del lavoro della Comunità Europea, Cedam, ul. Ed. , cap. I e II

CONOSCENZE: definizione dei concetti di base del diritto sindacale e dei diritto del lavoro. Principali approcci teorici e giurisprudenziali caratterizzanti la disciplina, con particolare riferimento alle questioni di attualità per il mercato del lavoro. COMPETENZE: capacità di analisi della legislazione sul diritto del lavoro; sviluppo di capacità critica degli argomenti trattati, padronanza della scrittura e dell'esposizione orale delle tematiche disciplinari, capacita' di lavorare in gruppo, ecc Capacità acquisite al termine del corso: uso appropriato del linguaggio e del ragionamento, mediante l'apprendimento delle nozioni sottese ai principali interventi normativi, anche attraverso l'utilizzo di banche dati informatiche

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lezione frontale

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esame orale

Viene definito il campo disciplinare del diritto del lavoro e del diritto comunitario del lavoro. In relazione al diritto del lavoro, dopo aver affrontato le principali tematiche del diritto sindacale quali la contrattazione collettiva ed il diritto di sciopero si passa ad una analisi dei punti nodali del diritto del lavoro inteso in senso stretto (subordinazione, tipologia negoziale, tutela antidiscriminatoria, stabilità del posto di lavoro). Il terzo ed ultimo modulo si occupa del diritto comunitario, riprendendo i temi affrontati in precedenza e dandone una lettura comunitaria.