Analisi delle principali questioni giuridiche legate allo sviluppo biotecnologico e ai riflessi di questo nell’ambito delle vicende di inizio vita (soggettività giuridica, procreazione assistita, grandi prematuri, trasgender) media vita (clonazione terapeutica e riproduttiva espianto di organi) e fine vita (testamento biologico, eutanasia, stati vegetativi). Studio della legislazione nazionale ed europea e delle modifiche determinate dall’evoluzione della Giurisprudenza.
TESTI CONSIGLIATI
Libri di testo:
Gianni Baldini, Riflessioni di Biodiritto, Padova, Cedam 2012; Gianni Baldini (a cura di), Persona e Famiglia nell’era del Biodiritto, FUP, Firenze 2015;
Letture consigliate:
Gianni Baldini (a cura di) Nascere e morire quando decido io, FUP, Firenze, 2012;S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Bari, 2015; S. Rodotà, La vita e le regole: tra diritto e non diritto, Laterza, Bari 2009.
Riferimenti generali:
F. Alcaro, Manuale di Diritto Privato, (Cap.XIII La Famiglia -Sez I La famiglia in generale e III Filiazione ), Cedam, Padova, 2015:
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE:
Il tumultuoso sviluppo delle scienze e delle tecnologie in campo biomedico pongono problemi inediti non solo in ambito medico ma anche filosofico, etico e giuridico. Particolarmente importanti risultano i risvolti di ordine giuridico-legislativo con specifico riferimento alle relazioni interprivatistiche .
Lo svolgimento del corso procederà parallelamente in direzione sia della riflessione teorica sia della analisi critica della recente legislazione e degli orientamenti della giurisprudenza italiana, europea, e nordamericana in materia.
COMPETENZE:
Scopo del corso è fornire una preparazione qualificata ai problemi giuridici che nascono dagli sviluppi delle scienze e delle tecnologie in campo biomedico (con specifico riguardo alle vicende di inizio, media e fine vita) mediante l’analisi dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale in atto in Italia e nell’Unione Europea.
Capacità acquisite al termine del corso:
Lo studente verrà introdotto alla comprensione delle problematiche giuridiche poste dalle c.d. scienze della vita attraverso l’esame critico di alcuni concetti fondamentali della teoria generale del diritto (soggetto, corporeità, autonomia, responsabilità, consenso informato) alla luce dei nuovi sviluppi della biologia, della medicina e delle relative applicazioni tecnologiche .
Prerequisiti
E’ consigliata una conoscenza di base delle materie giuridiche
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Altre Informazioni
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Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
Verranno affrontati i profili generali e definitori della disciplina biogiuridica intesa come branca del diritto privato che si occupa delle nuove vicende implicanti fondamentali diritti della persona con specifico riguardo alla vita e alla salute dell’uomo, connessi allo sviluppo tecnologico e alla conseguente evoluzioni in campo biomedico.
Gli argomenti trattati sono stati divisi in tre parti: questioni di inizio vita; questioni di media vita; questioni di fine vita.
La prima parte avrà ad oggetto l’indagine e l’approfondimento di tematiche quali a) medicina predittiva soggettività giuridica, concepito; b) procreazione medicalmente assistita e sue implicazioni con riguardo ai profili di libertà e responsabilità del paziente e del medico; c) cc.dd grandi prematuri. d) mutamento di identità e fenomeno dei cc.dd. trasgender; e) responsabilità nella procreazione: medico e genitori;
La seconda parte indagherà le vicende giuridiche legate ai fenomeni del: a) trapianto degli organi, tra vivi, mortis causa e xenotrapianti; b) clonazione: terapeutica e riproduttiva.
La terza parte si occuperò di approfondire le tematiche relative: a) al concetto di morte nell’era biotecnologica; b) Autodeterminazione terapeutica e DAT o testamento biologico; c) Eutanasia e libertà; d)’analisi della regolamentazione esistente in vari paesi europei sui temi sopra descritti.
Le varie tematiche verranno indagate anche attraverso lo studio delle principali pronuncie della giurisprudenza nazionale ed Europea intervenuta in materia.