Insegnamento mutuato da: B000037 - STORIA DEL PENSIERO POLITICO Laurea Triennale (DM 270/04) in SCIENZE POLITICHE Curriculum STUDI POLITICI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso si propone di illustrare il dibattito che ha attraversato il pensiero politico occidentale dalla fine del Settecento a oggi, in merito all’eventuale ruolo dello stato nei confronti delle sofferenze e delle disuguaglianze di ordine economico e sociale. Verranno quindi poste a confronto le culture politiche favorevoli allo stato sociale con quelle di stampo “liberista”.
Testo di riferimento per il corso è l'opera di C. De Boni "Lo stato sociale nel pensiero politico contemporaneo", in tre volumi,
edita dalla Firenze University Press, alla quale si riferiscono le indicazioni successive. Per gli studenti frequentanti verranno suggeriti specifici percorsi di studio durante le lezioni.
Per gli studenti non frequentanti il programma d'esame varia a seconda del numero di crediti scelto:
9 cfu:
C. De Boni, Lo stato sociale nel pensiero politico contemporaneo:
L'Ottocento, capp. 1,2,4;
Il Novecento. Parte Prima, capp. 1, 2, 3;
Il Novecento. Parte Seconda, capp. 1 e 2.
6 cfu:
Stesso programma del precedente, con esclusione della parte riguardante Il Novecento. Parte Seconda.
Obiettivi Formativi
Principale obiettivo formativo del corso è quello di affrontare le molteplici potenzialità che la storia delle idee politiche presenta quando è applicata a un problema specifico. In questo senso autori e testi spesso affrontati secondo angolazioni fortemente teoriche, si arricchiscono di nuovi aspetti descrittivi e di intervento concreto nella realtà politica. In secondo luogo, il tema monografico scelto per il corso (le disparità sociali ed economiche e la loro cura) è di evidente attualità e tale da rendere interessante la verifica intorno ad esso degli apporti provenienti dalla teoria politica (accanto a quelli di scienze come la sociologia o l’economia politica).
Prerequisiti
Per seguire con maggior profitto il corso si consiglia di aver già sostenuto l’esame di Storia delle dottrine politiche.
Metodi Didattici
Il corso si svolgerà integralmente sotto forma di lezione frontale. Nei limiti del possibile gli studenti saranno tuttavia stimolati ad approfondimenti personali e letture dirette dei testi degli autori.
Altre Informazioni
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Modalità di verifica apprendimento
L’esame sarà scritto, articolato su tre quesiti a risposta aperta per le prove da 6 cfu e su quattro quesiti per le prove da 9 cfu.
Programma del corso
I primi due moduli saranno tenuti dal prof. De Boni. Nel primo verrà ricostruita la fase iniziale del dibattito che si sviluppa in Europa intorno al ruolo dello stato nei conflitti e nei disagi di ordine sociale, con particolare riferimento al dibattito che si sviluppa in Inghilterra intorno al tema della povertà durante il periodo della prima rivoluzione industriale. Adeguata attenzione sarà poi riservata alla preparazione ideologica in Germania di quello che si profilerà nel secondo Ottocento come il primo modello compiuto di stato interventista in ambito sociale, vale a dire lo stato sociale bismarckiano.
Il secondo modulo sarà incentrato su tre argomenti principali: la discussione fra liberalismo individualista e liberalismo riformatore che si sviluppa in Gran Bretagna nel passaggio fra Otto e Novecento; il dibattito sulle riforme entro e nei dintorni della Seconda Internazionale; la formulazione dei programmi sociali di parte nazionalista nel primo Novecento.
Il terzo modulo, tenuto dalla prof.ssa Rodeschini, traccerà una mappa dei principali orientamenti della riflessione sullo stato sociale a partire dagli anni ’70 del XX secolo, delineando da un lato i profili delle principali posizioni teoriche sul welfare state (utilitarismo contemporaneo, teorie della giustizia, femminismo ecc.), dall’altro le questioni concettuali alla base di nuove forme di welfare (per es. reddito di cittadinanza, flexsecurity, parità di genere).