Nella I sezione si propone una rassegna storica relativa ai differenti approcci analitici concernenti la struttura ed il funzionamento del mercato del lavoro. La II parte sarà essenzialmente incentrata sull’esposizione dei modelli del mercato del lavoro, sia in uno scenario competitivo, sia in uno non concorrenziale. Nella III parte, dopo alcuni richiami di teoria macroeconomica, ci soffermeremo sull’analisi del trade-off disoccupazione-inflazione e sulle possibili opzioni di politica economica.
Libri di testo:
J. McNulty, The origins and development of labor economics, MIT press, (I ed. 1984) (I modulo).
B. Luchino, Manuale di economia del lavoro, Bologna, Il Mulino, 2001, cap. 3, 4, 5, 6, 8, 9. (II modulo).
O. Blanchard, A. Amighini, F. Giavazzi, Macroeconomia, Bologna, Il Mulino, 2010, cap. 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10. (III modulo).
Obiettivi Formativi
Il corso, articolato in tre parti, intende suggerire lo studio del mercato del lavoro, ad un livello introduttivo, da una prospettiva micro e macroeconomica prendendo altresì in considerazione le tappe essenziali dello sviluppo storico della disciplina. Nella prima sezione, verrà proposta una rassegna storica relativa ai diversi frameworks analitici concernenti la struttura ed il funzionamento del mercato del lavoro. La seconda parte sarà essenzialmente incentrata sull’esposizione dei modelli del mercato del lavoro, sia in uno scenario competitivo, sia in uno non concorrenziale. Nella terza parte, dopo alcuni necessari richiami di teoria macroeconomica, ci soffermeremo sull’analisi del trade-off disoccupazione-inflazione e sulle possibili opzioni di politica economica.
Prerequisiti
Insegnamento contenente i prerequisiti (vincolanti e/o consigliati): Economia politica
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 80
Seminari: Totale ore 4
Modalità di verifica apprendimento
Prova scritta finale. In sede d’esame istituzionale gli studenti saranno chiamati a rispondere a 5 domande a risposta aperta (per i frequentanti potranno essere previste prove intermedie strutturate in maniera analoga). La valutazione delle risposte avviene secondo la seguente griglia:
VALUTAZIONE SINGOLA RISPOSTA PUNTEGGIO ASSEGNABILE (fino a)
Conoscenza dell’argomento 1
Capacità di far ricorso a schematizzazioni e rappresentazioni grafiche (ove richiesto) 3
Capacità espositiva 2
Totale generale (5 domande) 30
Programma del corso
Modulo I L’economia del lavoro in una prospettiva storica (incontri 1-8)
1.1) Cenni all’analisi economica pre-classica.
1.2) La riflessione di Smith.
1.3) Ricardo e i classici.
1.4) Il contributo di Marx.
1.5) Il marginalismo e l’origine della moderna teoria del salario.
1.6) I problemi del lavoro come ambito di ricerca applicato.
1.7) Il movimento istituzionalista.
1.8) Il contributo di Keynes.
1.9) Cenni agli sviluppi più recenti.
2) Modulo II Il funzionamento del mercato del lavoro: prospettiva microeconomica (incontri 9-16)
1.1) Offerta di lavoro.
1.2) Domanda di lavoro.
1.3) Equilibrio di mercato in concorrenza perfetta.
1.4) Equilibrio non concorrenziale.
1.5) Modelli insider-outsider.
1.6) Sindacati e contrattazione collettiva.
3) Modulo III Implicazioni macroeconomiche (incontri 17-24)
3.1) Richiami di macroeconomia.
3.2) Mercati reali, finanziari e del lavoro.
3.3) La curva di Phillips.
3.4) Le critiche dei monetaristi: il saggio naturale di disoccupazione.
3.5) Inflazione e disinflazione.
3.6) Il ruolo della politica economica.
3.7) Il ruolo del sindacato in Europa.