Il corso mira a introdurre gli studenti allo studio della microeconomia. Lo studente alla fine del corso deve conoscere i meccanismi essenziali che spiegano il funzionamento teorico di un mercato concorrenziale, nonché i mercati non concorrenziali e le condizioni che garantiscono al sistema dei prezzi di contenere le informazioni essenziali a garantire l’efficienza dell’equilibrio.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Gli argomenti sono:
a)Storia del pensiero economico: mercantilismo e preclassici; il pensiero classico; il marginalismo; l'ortodossia neoclassica.
b) Microeconomia:domanda e offerta; scelte del consumatore; Teoria della produzione; concorrenza, monopolio.
Testi consigliati:
a) "Valore,distribuzione,moneta,un profilo di storia del pensiero economico "Pavanelli G.
FrancoAngeli ,2003. Capitoli 1,2,3,4,5,8 (1-2),9,11(1-4),16.
b) “Microeconomia” di Frank, R., McGraw-Hill, Quinta edizione, 2010. Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 9, 10, 11, 12.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Agli studenti viene proposto l'obiettivo di imparare il modello neoclassico tradizionale e contemporaneamente impostare lo studio dell'economia come scienza sociale
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Il corso fornisce una preparazione di base per la storia del pensiero economico e per la microeconomia.
Prerequisiti - Cognomi A-L
Strumenti analitici essenziali: equazioni di primo grado, il senso di un sistema di equazioni,il concetto di derivata, la capacità di lettura di un grafico
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Sebbene durante il corso siano forniti tutti gli elementi di base, gli studenti sono invitati a ripassare i concertti fondamentali della geometria e dell'algebra lineare
Metodi Didattici - Cognomi A-L
Lezioni frontali su argomenti del testo e approfondimento di argomenti non approfonditi dal testo. L'ultima settimana di lezini è generalmente dedicata ad un lavoro più approfondito sulla storia del metodo in economia politica.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Lezioni per il 90%. Esercitazioni per il 10%
Altre Informazioni - Cognomi A-L
La prova intermedia consente di ottenere, oltre ad una valutazione precedente la prova finale, una suddivisione del programma in due parti. La prova intermedia concorre alla valutazione finale solo se l'esito è positivo (un eventuale fallimento della prova non implica alcuna penalità sull'esame successivo). Il risultato della prova intermedia può essere utilizzato al fine della valutazione finale se e solo se l'esame è completato entro l'appello di febbario.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Esami intermedi non sono previsti
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
esame scritto con domande chiuse e aperte
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
L'esame finale sarà costituito da una prova scritta organizzata per domande a risposta multipla
Programma del corso - Cognomi A-L
l’economia politica come scienza sociale. La rappresentazione neoclassica del mercato.La teoria del comportamento degli agenti economici. Aspetti teorici del comportamento ottimizzante e sue rappresentazioni analitiche e grafiche. Principali aspetti critici del modello neoclassico. Ottimizzazione, razionalità, concorrenza perfetta e ottimalità paretiana come basi essenziali del paradigma neoclassico. L’equilibrio economico generale. Le forme di mercato non concorrenziali. Il ruolo dello Stato in economia dai teoremi fondamentali dell’economia del benessere.
Programma del corso - Cognomi M-Z
Primo modulo: STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - Prof.ssa Gioli
"Valore,distribuzione,moneta,un profilo di storia del pensiero economico "Pavanelli G.
FrancoAngeli ,2003. Capitoli 1,2,3,4,5,8 (1-2),9,11(1-4),16.
Introduzione,Mercantilismo e preclassici,A.Smith e i fondamenti del
pensiero classico,Il marginalismo e C.Menger, L'ortodossia
neoclassica A.Marshall, J.M.Keynes.
Secondo e terzo modulo: MICROECONOMIA- Prof. Patrizii
“Microeconomia” di Frank, R., McGraw-Hill, Quinta edizione, 2010. Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 9, 10, 11, 12.
Analisi marshalliana (domanda e offerta di mercato, surplus del consumatore e del produttore, elasticità della domanda e dell?offerta, equilibrio del mercato). Teoria della domanda (scelte di consumo delle famiglie). Teoria dell?offerta (impresa, costi, ricavi e dimensione dell'impresa, scelte dell'impresa nel breve e nel lungo periodo). Concorrenza perfetta. Monopolio.